Il repertorio "condiviso" di Morandi e Baglioni

Il repertorio «condiviso» di Morandi e Baglioni. Qui le immagini di repertorio ci sono eccome. E fa una bella differenza rispetto a Vedi chi erano i Beatles (Raitre, giovedì ore 21,10, share del 6,96 per cento). All'epoca, correva l'anno 1965. Nella loro lungimiranza, i funzionari Rai snobbarono la tournée italiana dei Fab Four e così, oggi, per rispondere alla domanda di trasmissione dell'esperienza da una generazione all'altra ( Chiedi chi erano i Beatles era un brano degli Stadio, da una poesia di Roberto Roversi) necessita ricorrere ai filmini amatoriali dei fan come ha dovuto fare il volenteroso Fabrizio Frizzi. La storia di Gianni Morandi e Claudio Baglioni, oltre che patrimonio della Rca, è anche colonna sonora condivisa come si direbbe oggi, di parecchie generazioni. E così, se due big della musica italiana hanno la semplicità di mettersi in gioco insieme, cosa tutt'altro che scontata, allora l'evento è dietro l'angolo. Aspettando Capitani coraggiosi (Raiuno, lunedì, ore 20,30, share del 17,43 per cento) lo prepara nel modo giusto. Morandi e Baglioni si raccontano e raccontano la genesi del progetto, le difficoltà anche di amalgamare stili e sensibilità: «Le canzoni di Gianni durano 2 minuti e 30, io ci faccio appena l'introduzione», confida Baglioni. Intanto scorrono le immagini di Canzonissima , Sanremo , Senza Rete , e di altri tour: Baglioni con la zazzera e la camicia aperta, Morandi pettinato che ondeggia davanti alla telecamera. Capitani coraggiosi sembra avere tutte le carte buone per segnare una stagione di musica, come hanno fatto in passato altri tour di coppia, da Banana Republic in poi. Raiuno si è prenotata.

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