Claudio Baglioni e Angelina Jolie a Lampedusa!

Le visite a Lampedusa di Angelina Jolie - nella sua veste di Ambasciatore di bontà delle Nazioni Unite - e dell'Alto Commissario Onu per i rifugiati, Antonio Guterres, alla vigilia della celebrazione della Giornata Mondiale dei Rifugiati, rappresentano un fatto di straordinaria importanza. La presenza contestuale sll'isola della Jolie e di Guterres, infatti, non testimonia soltanto la rilevanza che il tema migrazioni riveste a livello internazionale, ma è anche un riconoscimento importante per il ruolo fondamentale - sia dal punto di vista concreto che simbolico - che Lampedusa sta giocando, non solo agli occhi del Mediterraneo e dell'Europa, ma di tutto il mondo. Una testimonianza ed un riconoscimento che costituiscono un invito implicito alla politica europea ed internazionale a creare le condizioni, culturali, normative ed economiche, per garantire a migranti e rifugiati diritti fondamentali e inalienabili e per dare nuovo impulso a politiche che consentano di scongiurare lo scontro e promuovere l'incontro tra le civiltà, quale strada obbligata per una convivenza pacifica, serena e sicura nel Mediterraneo e in Europa. Un invito implicito, che si muove nella stessa linea di quello, esplicito, formulato, questa mattina a San Marino, da Benedetto XVI. Ricordando la Giornata Mondiale dei Rifugiati, infatti, il Papa ha sollecitato le "Autorità civili e ogni persona di buona volontà a garantire accoglienza e degne condizioni di vita ai rifugiati, in attesa che possano ritornare in Patria liberamente e in sicurezza". Due inviti, ha sottolineato Baglioni, che nessuna coscienza può permettersi di non tenere nella massima considerazione e che la politica non può e non deve lasciar cadere inascoltati. E' quanto ha dichiarato oggi Claudio Baglioni - nella sua veste di cittadino onorario e ambasciatore di Lampedusa - a margine dell'incontro, presso la base dell'Areonautica Militare, con Angelina Jolie e l'Alto Commissario dell'Onu per i Rifugiati. Baglioni sarà domai a Roma, per prendere parte alla cerimonia con la quale, nell'ambito della Giornata Mondiale del Rifugiato, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) celebrerà il 60° anniversario della Convenzione di Ginevra (1951) relativa allo Status dei rifugiati. La cerimonia si svolgerà alla presenza del Presidente dalla Repubblica Giorgio Napolitano.

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