Baglioni incantanella notte di note

Baglioni incantanella notte di note MUSICA Il boato del PalaRossini ha accompagnato l'ingresso di Claudio Baglioni sul palco. Un'accoglienza particolarmente calorosa, così come se la immaginavano i tantissimi fans, quelli piuฬ€ affezionati, che fin dal pomeriggio di ieri hanno cominciato ad avvicinarsi al palasport per curiosare tra le note del soundcheck. Tra le prime fila del parterre non potevano mancare i ClaBbers, ovvero quelli del fanclub che con la loro straordinaria partecipazione, hanno dato un tocco ancor piuฬ€ colorato al concerto. Un'energia travolgente, che lo stesso Baglioni ha percepito dal palco. E ha risposto al suo pubblico con uno spettacolo carico di emozioni. Palco dagli allestimenti essenziali, raffigurante un cantiere di una città immaginaria. Che cambia e si completa con lo scorrere dei brani durante lo show. In prima linea, senza dubbio, la musica. Oltre tre ore di concerto in cui Baglioni ha ripercorso gran parte della sua quarantennale carriera. Ingresso sul palco con il sottofondo di un intro, ad anticipare il primo brano "Notte di note, note di notte". Ed è cominciata la festa. Baglioni si è presentato con una superband di tredici elementi. In gran forma, ha dato sfoggio di tutto il suo charme. Come sempre, oltre all'artista di indiscusso spessore, è emerso anche il conquistatore. Percheฬ Baglioni, molto esperto nel curare la sua presenza scenica, ha messo in campo anche tutto il suo fascino accentratore. Si sa, c'è un filo romantico che lega tutto il suo percorso artistico. E fondamentalmente sarebbe impossibile immaginare un Baglioni che non giochi con la sponda piuฬ€ emozionale delle sue canzoni. Ma lo spettacolo di ieri è stato un ottimo mix di tutto ciò che ha composto la sua carriera. Non sono mancati brani dell'ultimo album "ConVoi". Ma su 34 brani in scaletta è chiaro che la parte del leone l'ha fatta la sua storia. "Amore bello", "Cuore di aliante" e l'immancabile "Piccolo grande amore". Pubblico in visibilio, accendini accesi e ugole a prova di karaoke. In alcuni momenti il canto delle migliaia di presenti al palas hanno addirittura sovrastato quello del protagonista. E ancora: "Strada facendo", "La vita è adesso", "Via". Una hit dietro l'altra. Pochi fronzoli e molta sostanza. E' così che Baglioni, fin dall'inizio, ha voluto che fosse il suo concerto. Prima dell'evento attimi di paura invece per l'infortunio a un operaio, finendo in un tunnel tecnico con cavi elettrici e tubi in un'area esterna al palas. Secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco, una grata che copriva il vano ha ceduto al passaggio dell'uomo, che è finito dentro facendo un volo di 2-3 metri. L'area era transennata. I tubi e altro materiale hanno attutito la caduta e l'operaio ha riportato solo lesioni a un braccio e agli arti inferiori.

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